TEAM

DIREZIONE ARTISTICA

Achille Schiavone - profilo 1Achille Schiavone – Sono nato a Torino nel 1972 da genitori emigrati da Montaguto (AV) un piccolo paese delle montagne irpine. Il mio essere attivista Queer è passato attraverso varie fasi, tra cui la partecipazione alle attività del Circolo Maurice LGBTQ di Torino e al gruppo TurinOrto di orticoltura urbana. Fin da bambino, seguendo qualche volta mia madre al lavoro, sono stato a contatto con moltissime persone con diversabilità psico-fisiche: un’esperienza straordinaria di crescita vissuta nell’epoca dell’infanzia. Veterinario appassionato di cinema, insegno alimentazione animale presso l’Università di Torino, mi occupo di salvaguardia della biodiversità avicola e convivo con due gatti favolosi: Leo e Brio.

Murat Cinar –  giornalista, videomaker, formatore e fotografo freelance. Dopo aver studiato Finanza Internazionale in Turchia, nel 2002 si trasferisce in Italia, dove si specializza in riprese e montaggio video, fotografia e giornalismo. Collabora con diverse testate turche, fra cui KaosGL, BiaNet e Sendika.org, e con periodici, agenzie di stampa ed emittenti radiofoniche italiane come Pressenza, Caffe dei Giornalisti, Il Manifesto, Città Futura Online, Gariwo, OgZero, TgCom24, Radio Onda d’Urto, Radio Onda Rossa e Radio Blackout. Ha scritto “Una guida per comprendere la storia contemporanea della Turchia” (Simple 2016) e “Ogni luogo è Taksim” (Rosenberg&Sellier 2018), con Deniz Yücel. Uno degli fondatori del FestiLav (Festival Cinematografico dei Lavoratori) e l’anima turca della direzione artistica del Divine Queer Film Festival.

Veet Sandeh – Nasce nel 1964 a Catania e nel 1979 si trasferisce a Torino che diventa la sua città di adozione. Attivista queer da oltre 30 anni, artista eclettica. Si è sperimentata in teatro, danza e cinema con la realizzazione del suo docudrama “Metamorfosi, la strada dell’eccesso porta al palazzo della saggezza” che nel 2015 compie 10 anni. Maestra in discipline olistiche e facilitatrice di meditazione. Dopo l’improvvisa dipartita della favolosa Gina la barboncina, Sandeh ha adottato Nanà, una piccola Brabantino Belga che gli ha riempito di nuova vita i giorni.

COLLABORAT*

Riccardo Zucaro – ufficio stampa. Classe 1987, copywriter e addetto stampa, dal 2014 lavora nell’ambito del Terzo Settore. Nel tempo libero annaffia le piante del balcone di casa, cucina piatti vegan e critca aspramente il capitalismo. Fa sfegatato della ə.

Tosca Cellini – social media manager. classe 1999 si sta per laureare in Scienze della Comunicazione all’università degli Studi di Torino. Entra in Arcigay Torino 2017 dove gestisce la comunicazione social, fa parte del consiglio direttivo ed è membro attivo del gruppo formazione.

susi 2 DQFFSusi Monzali – selezionatrice. A Susi piace aprire finestre e provocare correnti d’aria che scompigliano i capelli e le idee. Lavorando in giro per il mondo ha l’opportunità di conoscere persone ed esperienze tra cui crea ponti, scambi, mescolanze. È quello che fa il cinema indipendente che travalica le frontiere, cambia vecchi paradigmi, mescola linguaggi superando stereotipi, generando nuovi immaginari, mettendo in luce realtà in ombra, offrendo nuovi orizzonti. Per lei Divine Queer Film Festival è un buon terreno per sperimentazioni di meticciato culturale.

GIURIA

Monica Affatato – nata a Torino, ha studiato canto lirico al Conservatorio di Torino. Dal ’96 lavora nel cinema partecipando a produzioni cinematografiche come assistente alla regia e di produzione e come autrice, nell’ambito del film documentario realizzando “Il reduce”, “Tutti mi chiedono da dove vengo nessuno vuol sapere chi sono”. Ha realizzato il film “La Voce Stratos” (2009), co-regia con Luciano d’Onofrio.

Antonia Iaia – nata a Bacoli nel 1962, è scenografa e attrice. Studia scenografia a Napoli e danza classica a Roma. Ha lavorato come costumista per Enzo Moscato e come attrice per il gruppo Falso Movimento, con ruoli in spettacoli come “Otello” e “Coltelli nel cuore” diretto da Mario Martone. Ha recitato anche in film come “L’odore del sangue” e “Segni particolari – appunti per un film sull’Emilia Romagna”. Ha svolto ruoli di PR e art director per discoteche negli anni Novanta. È una delle protagoniste del film “Le favolose” di Roberta Torre.

Gigi Malaroda– laureato in Storia dell’America Latina, docente nella scuola italiana e poi lettore all’Università di Città del Messico. Attivista politico sin dall’adolescenza, ha preso parte al movimento lgbtq+ dalla seconda metà degli anni Settanta, in particolare nella “stagione dei collettivi” e nella redazione di “Lambda”. Ha partecipato alla fondazione di Arcigay nell’85 e della più longeva associazione torinese in questo campo, il Maurice GLBTQ, di cui è Presidente onorario. Ha scritto volumi specie a carattere storico e da sempre lavorato alla Biblioteca e del Centro di Documentazione del Maurice.

Deka Mohamed – visual artist, fotografa e videomaker italo-somala. Ha conseguito il diploma allo IED e un master al International Center of Photography a New York in New Media Storytelling. Ha lavorato come fotoreporter per “Il Corriere Della Sera” a Torino. Ambisce a diventare regista e ha prodotto la campagna 2023 del Teatro Regio. È stata nominata dalla World Press Photo Foundation per la Joop Swart Masterclass nel 2020. Ha diretto il film “Bufis”, la prima drammaturgia girata ad Eastleigh, Nairobi. Attualmente è Assistant Director nel film “Samia”, basato sulla storia dell’atleta olimpica Samia Yusuf Omar.

Giosuè Prezioso – professore e ricercatore con esperienza internazionale, attualmente Direttore degli Studi all’Università Unicollege di Torino. Dopo gli studi in America, si è specializzato alla Christie’s e ha conseguito dottorato e specializzazione all’Università di Reading e la Graduate School di Harvard. Ha tenuto corsi in istituti internazionali ed è il primo in Italia a introdurre la crypto arte in ambito accademico, pubblicando articoli sul tema. È stato artefice della prima biblioteca e asta NFT accademica e del coinvolgimento dell’ateneo nel metaverso.

GIURIA ARCI/UCCA

Massimiliano De Serio – celebre regista e artista, ha collaborato con il fratello Gianluca dal 1999, creando opere di successo come “Spaccapietre” e “Sette opere di misericordia”, premiate in festival rinomati come Venezia e Locarno. È un docente stimato di cinema, con esperienza presso istituzioni prestigiose come NABA e Università di Torino. Ha condotto workshop in tutto il mondo e nel 2012 ha cofondato Il Piccolo Cinema.

Gemma Mercurio – nata nell’hinterland barese nel ’84, ha vissuto esperienze in Canada e negli USA. Dopo gli studi in “Tecniche della Riabilitazione Psichiatrica”, ha preso parte attiva nell’Arci, fondando il circolo “Capafresca” nel 2009. Nel 2014 è diventata componente della presidenza dell’Arci Bari e BAT, concentrando sforzi sull’ambiente e il sociale. Ha combattuto progetti come il nucleare e la TAP in Puglia, e promosso politiche contro la violenza di genere e la povertà educativa. Membro del consiglio nazionale di UCCA dal 2018, è ora coordinatrice della commissione parità di genere, continuando il suo impegno sociale e politico.

Francesca Perlini – presidente del Circolo Arci Gardenia di Reggio Emilia. Componente della presidenza di Arci Reggio Emilia. Consigliera nazionale Arci e UCCA. Coordinatrice dell’arena estiva di Reggio Emilia per 11 anni. Tra le fondatrici de La Ghirba del piacere, collettivo transfemminista reggiano e curatrice del Colpetti Film Festival, rassegna cinematografica sul piacere l’erotismo e la pornografia di nicchia.